
La storia di Chan Yi
Da gennaio 2025, Chan Yi, giovane ragazza sorda originaria della provincia di Tbong Khmum, è una delle nuove studentesse de La Bottega dell’Arte, la scuola di design sociale de Il Nodo a Phnom Penh.
Dopo aver completato un corso biennale di alfabetizzazione e lingua dei segni presso il Deaf Development Program, Chan Yi ha trascorso diversi mesi a casa, in attesa di un’opportunità che sembrava non arrivare mai. Fino a quando, grazie alla segnalazione di un’educatrice, ha scoperto “My Own Hands”, il programma biennale de La Bottega che forma giovani nel campo dell’oreficeria e dell’artigianato di design.
Oggi Chan Yi frequenta con impegno le lezioni di lavorazione dei metalli e disegno, guidata da maestri artigiani locali che conoscono la lingua dei segni. Ogni giorno affronta nuove sfide, ma anche momenti di scoperta, crescita e soddisfazione. Il suo sogno? Diventare una designer di gioielli e poter esprimere, attraverso le mani, il suo talento e la sua identità.
Come lei, anche altri studenti sordi stanno costruendo il proprio futuro alla Bottega, in un ambiente inclusivo dove la diversità diventa ricchezza e dove ogni studente viene accompagnato nel valorizzare le proprie capacità, senza barriere né pregiudizi.
